XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905
e sereno sulle balze del Trentino, cimentando la sua esistenza, nel 1866. Nè meno altamente sentì l'amore alla libertà, che nei giorni della prova
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ingegno, un corretto amministratore ed un gentiluomo a tutta prova.
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Prova ne sia che i professori che l'ebbero in custodia, non ne curarono mai l'ordinamento e per vent'anni questa collezione andò deperendo finchè un
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qualsiasi prova, se la decima non è esclusivamente patrimoniale. Ora qui noi possiamo fare un'altra osservazione; la legge riconosce che la decima è in parte
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dell'altra l'onere della prova, a seconda che dal complesso delle circostanze la decima si appalesava piuttosto di indole sacramentale che di indole
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prova contro la presunzione; ma questa prova dev'essere un atto pubblico o una scrittura privata, da cui risulti che la decima costituiva in origine il
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parrocchiali, le mense, ecc. ecc., che posseggono decime; perchè dopo tanti secoli è impossibile trovare il documento, che può costituire l'unica prova che la
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rimedio, perchè non ammette nessuna prova, nemmeno quella infelicissima e difficilissima dell'atto scritto che riserva per le altre decime, per
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Basta la semplice enunciazione di questo fatto per convincersi che nessun ente morale, nessun decimante potrà mai dare la prova voluta dalla legge
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La legge del 1887 parlava delle decime sacramentali, ammettendo qualunque prova pro o contra la loro sacramentalità e diceva che le decime
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stabilisce una presunzione, contro cui si può dire che non concede alcuna prova.
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L'ammessibilità e quindi la legalità di una prova è retta dalla legge dell'epoca in cui la prova stessa si è fatta.
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A me quindi pare che questo disegno di legge dovrebbe modificarsi nel senso di ammettere quale prova contraria qualsiasi mezzo di prova ammesso dalle
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tantum. Se è tale, insegnano i principi fondamentali di diritto probatorio che si potrebbe combattere colla prova contraria; se fosse presunzione iuris et
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prova documentale scritta, resterebbero necessariamente annullate tutte le sentenze pronunciate dopo la promulgazione della legge del 1887 e fondate su
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Ora la poca pratica che ho in materie forensi mi dice che la prova si combatte colla prova contraria dello stesso genere e così sia quando
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dell'articolo 1° là dove non si vuole ammettere altra prova contraria alla presunzione come sopra stabilita che il documento scritto (atto pubblico o scrittura
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relazione) lex habet oculos retro la retroattività però non potrebbe mai applicarsi riguardo al mezzo di prova perchè di fronte al principio sovraricordato
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è invece sacramentale, mentrechè in rapporto alla prova d'un fatto giuridico fra le parti deve stare supremo il principio della irretroattività
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Perocchè la miglior prova di liberalismo in un Governo, sia quella di fare opera uguale a tutti. Io quindi, ripeto, non temo di essere tacciato di
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L'onorevole Zanardelli, l'onorevole Cocco-Ortu ed io non mettevamo limiti alle prove: si poteva dare la prova contraria diretta a dimostrare che la
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Ad ogni modo, se non volete la prova testimoniale, non potete per questo escludere che la pubblica amministrazione o il privato possessore della
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convenzionalmente o giudizialmente riconosciute o convertite in prestazioni pecuniarie. Ora lo stabilire per legge che una prova non possa darsi che
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quello relativo alla regiudicata. Mentre si ammette come prova contraria la scrittura privata, non so perchè non si ammetta la regiudicata che è il
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che originariamente: erano ecclesiastiche, dovranno subire nientemeno che il peso dell'inversione dell'onere della prova. Tale inversione è ingiusta
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diritto di provare il carattere patrimoniale delle decime, oltre che con atto pubblico o scrittura privata, anche con un principio di prova scritta
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Accademia della crusca
